Pietra refrattaria per la pizza da forno: Quale scegliere?

Scopri la più venduta tra i modelli in commercio

Avete mai provato a fare la pizza in casa? Se la risposta è sì, allora sfido chiunque a non aver mai provato a farne una in stile napoletano. Ovvero una pizza rotonda con i bordi alti, croccante e ben dorata. Nell’immaginario comune tuttavia, sembrerà difficile creare una pizza così, in un forno di casa. Solitamente infatti le pizze migliori hanno bisogno di una cottura in forni dove le temperature e la velocità di cottura sono elevate. Non a caso il migliore è quello a legna, ma se non si dispone di un forno così si può sempre ricorrere a quello di casa con l’aggiunta di una pietra refrattaria. Di che cosa si tratta.

La pietra refrattaria, meglio nota come appunto pietra per cottura della pizza in forno, è nient’altro che una lastra naturale adatta agli alimenti, che si inserisce nel forno di casa regalando gli stessi risultati di una pizza cotta al forno a legna. Questa fantastica pietra infatti scaldata in forno, riesce a trattenere e raggiungere temperature elevate. Mi spiego meglio. Solitamente un forno domestico raggiunge una temperatura massima di 250 gradi, grazie a questa pietra si potranno raggiungere temperature ancora più alte sfiorando i 400 gradi, proprio come un classico forno a legna. Donando perciò una croccantezza maggiore all’impasto, una cottura più omogenea e una fragranza più analoga a quella delle pizzerie commerciali.

Pietra refrattaria scegliere tra quelle in commercio?

Questo fenomeno infatti ha aumentato la richiesta online di acquisto di pietre refrattarie, diventando un accessorio indispensabile in cucina, specialmente quando si decide di preparare la pizza a casa. Se siete dei neofiti però vi starete domandando quali siano le caratteristiche principali per sceglierne una valida senza sbagliare acquisto. In questo articolo, dunque, abbiamo voluto approfondire il discorso, realizzando appositamente una guida all’acquisto. Diciamo che una pietra refrattaria di qualità è realizzata con materiali naturali. I migliori in circolazione sono composti da argilla naturale o da un minerale composto, meglio noto come cordierite. Entrambe sono materiali che raggiungono alte temperature, l’unica differenza sta nella velocità di riscaldamento e nella sua capacità di mantenimento del calore.

L’argilla è veloce nel scaldarsi, ma perde rapidamente il calore, una volta spento il forno, viceversa la cordierite impiega più tempo a raggiungere la temperatura, ma dura più a lungo. Sappiate che qualora abbiate la volontà di acquistarne una, non dubitate sulla tipologia, poiché sono tutte e due soluzioni molto valide, basta solamente capire quale sia il vostro principale metodo di utilizzo. Un’altra caratteristica da tenere in considerazione poi è legata alle dimensioni del vostro forno. In commercio c’è l’imbarazzo della scelta, esistono tipologie standard ideali per ogni forno, e, per chi ha bisogno di maggiori capacità, versioni extralarge.

È logico tuttavia che, acquistare una tipologia più grande, comporti un investimento maggiore rispetto ad una pietra refrattaria più ridotta. Un consiglio pratico quindi è quello di misurare, preventivamente all’acquisto, le dimensioni interne del proprio forno. Altro aspetto importante da verificare riguarda la manutenzione. Una volta utilizzata la pietra infatti è importante sapere come deve essere lavata. È assolutamente vietato l’utilizzo di detergenti o saponi per la pulizia, basta infatti un panno umido o nei casi più difficili, addirittura con una spazzola morbida, purchè non graffi la pietra. L’uso di prodotti detergenti infatti potrebbe danneggiarla.

Scopri i 5 tipi di pietra refrattaria più vendute

In conclusione, per darvi una visione più chiara di quello che è il mondo delle pietre refrattarie, abbiamo inserito una lista delle tipologie più vendute sul web. Quindi abbiamo voluto suggerirvi quello che, secondo una nostra ricerca effettuata, risultano essere le soluzioni migliori in base al rapporto qualità prezzo più vantaggioso.

Home & Design: Usi nel tuo forno la pietra refrattaria?